5 cibi da assaggiare nel Salento

Oltre alle spiagge incantate e alle attrazioni storiche e culturali, il Salento attira ogni anno molti turisti grazie alla sua antica tradizione enogastronomica. I cibi e le bevande, soprattutto il vino, tipici del Salento sono apprezzati non solo in tutta Italia ma anche all’estero ed hanno reso il tacco d’Italia una delle mete privilegiate del turismo enogastonomico. Ecco, allora, cosa c’è da sapere in breve sui più deliziosi piatti ed alimenti tipici salentini.

Se stai preparando la valigia per andare in vacanza nel Salento questi sono i 5 cibi assolutamente da provare:

1. “Ciciri e tria”. Tra i primi piatti della tradizione e della cultura popolare salentina da non perdere sono le fettuccine con i ceci, chiamate in dialetto del luogo “Ciciri e tria”. Il Salento è noto per l’utilizzo di legumi e verdure freschi, coltivati nella fertile terra della regione.
2. “Friselle”. Le Friselle, tipiche non solo del Salento ma, più in generale, di tutta la Puglia, sono dei taralli croccanti di grano duro o di orzo che, in passato, venivano consumati cosparsi di pomodoro fresco dopo essere stati immersi nell’acqua di mare, per salarli.
3. “Fae con le pecore reste”. E’ un primo piatto ereditato dalla tradizione contadina. La preparazione è lunga e complessa ma il palato non resterà di certo insoddisfatto. Le fave vengono pelate e la buccia viene usata per fare un puré da accostare a delle verdure lesse e a dei crostini di pane fritti.
4. “Fritture di pupiddhri”. Per gli amanti del pesce questo è il piatto da non perdere. I “Pupiddhri” sono dei piccoli pesciolini (della specie “Vope”) che vengono eviscerati, infarinati e fritti in olio di oliva locale.
5. “Pasticciotto”. A base di pasta frolla, il Pasticciotto è il pezzo forte della tradizione dolciaria salentina. Il dolce è ripieno di crema pasticcera e va mangiato appena sfornato, per goderne al meglio.

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