03 settembre 2007

Acqua viva - - Marittima (Le)

Scrivere di Salento, questo faccio, scrivo di posti incantanti, quelli di quel lembo di terra baciata da due mari...



Rabbia incontra pace
in un angolo di acqua viva,
in uno scorcio di Salento.

Un vento marino
m'accarezza la pelle,
il cuore batte,
salta da uno scoglio all'altro
e raggiunta la cima
si butta giu',
sperando che
l'incontro con l'acqua
lo possa far battere piu' lento.

Sentimenti diversi
indosso,
ondeggio accompagnata
fai miei funesti capelli,
il malessere incombe
almeno quanto il mio sorriso.
Gioco con lanterne infuocate,
gioco e sento
il sangue scorrere veloce.

Una voce araba
danza in questo spazio.

Un uomo, due donne,
tre anime.
Lui parla, lei ascolta,
io osservo.

Non ascolto, non parlo,
osservo il presente
che un attimo dopo,
diventa passato.



SCannazza

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