19 febbraio 2007

LE ARTI DELLA PRECARIETÀ 3 LABORATORI GRATUITI DI TEATRO, MUSICA E CINEMA PER 60 GIOVANI DI GALATINA

Mercoledì 21 febbraio ore 17.30 con una assemblea pubblica presso il Palazzo della Cultura di Galatina prende il via il progetto LE ARTI DELLA PRECARIETA' approvato nell'ambito del Programma Europeo Gioventù Action 3-YOUTH INITIATIVES, promosso dall' UDS - Unione degli Studenti di Galatina, Comune di Galatina e Cooperativa Koreja di Lecce.
All'assemblea interverranno Sandra Antonica, sindaco di Galatina; Roberta Forte assessore alle Politiche Giovanili Comune di Galatina; Alessandro Martines dell'UDS di Galatina, Cesko di Après La Classe, il regista Mattia Soranzo, Salvatore Tramacere e Franco Ungaro dei Cantieri Koreja
Il progetto prevede la realizzazione di tre laboratori gratuiti di teatro, musica, cinema destinato a 60 GIOVANI di età compresa fra i 15 e i 30 anni, con particolare attenzione a coloro che si trovano in situazioni di svantaggio socio-culturale ed economico.
Sotto la direzione dei Cantieri Koreja, degli Aprés La Classe e di Mattia Soranzo, i laboratori, avranno la durata di 5 mesi, a partire da marzo e fino a luglio 2007, con cadenza di un incontro a settimana della durata di quattro ore. Sarà possibile iscriversi sino al 27 febbraio 2007 compilando l'apposita domanda di ammissione che sarà possibile ritirare presso InformaGiovani di Galatina.
Il progetto intende sostenere la crescita e la diffusione della creatività giovanile, attraverso un percorso innovativo e originale di attività laboratoriale a carattere multidisciplinare (teatro, audiovisivo e musica), sul tema "Le arti della precarietà" avviando azioni formative e culturali che aiutino a creare le condizioni per una migliore gestione delle risorse umane e culturali.
Il tema del progetto "Le arti della precarietà" intende focalizzare l'attenzione sia sulle condizioni di vita sempre più precarie da parte dei giovani nello scenario globale attuale, specie di coloro che vivono in aree marginali e periferiche del contesto nazionale e urbano, sia sul carattere provvisorio e impalpabile, immateriale che il lavoro creativo mette in campo attraverso il teatro, la musica e il cinema.
Il sentimento della diversità (geografica, ambientale, culturale, sociale) è ormai qualcosa che permea la coscienza dei giovani ma anche le relazioni interpersonali e con il mondo esterno. I giovani verranno sensibilizzati attraverso gli enti pubblici, le scuole, i centri sociali, le associazioni culturali presenti sul territorio. In un contesto come quello pugliese, laddove i processi di inclusione socio-culturale devono confrontarsi con una presenza sempre più crescente anche di comunità straniere, è necessario guardare ad un coinvolgimento che possa assicurare ai giovani la piena consapevolezza della ricchezza culturale che si incontra nel quotidiano confronto con la diversità, caratteristica propria di ogni individuo. I soggetti che vivono in particolari situazioni di disagio socio-culturale potranno così confrontarsi all'interno di un percorso che da centralità alle capacità individuali e alle risorse culturali e creative di ognuno. L'Unione degli Studenti, soggetto promotore del progetto, individua come priorità fondamentali il sostegno ad una comunità giovanile che risente della mancanza di spazi ed opportunità specie in ambito artistico.

Info:
Centro Informagiovani
c/o Palazzo della Cultura
Piazza Alighieri, 51 - GALATINA
tel.: 0836 564097

1 commento:

  1. Anonimo4:56 AM

    purtroppo sopratutto nel salento è così..

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