A modo loro, con semplicità, hanno costruito un archivio popolare del Salento di inestimabile valore. Si tratta di quello costituito dai canti popolari del mondo contadino. Ancor più arricchito dalle cantate in grico, del loro territorio di appartenenza la Grecìa salentina.
Sono i cantori di Corigliano d'Otranto. Hanno iniziato la loro opera di conservazione e rilancio degli antichi canti circa 30 anni fa. A questi pionieri va il riconoscimento di tutta l'area: Giovanni Avantaggiato, Nicola Campa, Antonio e Giuseppe Lolli, Leonardo Serra, Antonio e Luigi Costa. Altri, invece sono purtroppo deceduti. Si tratta di Giovanni Mangia, Nicola Fonseca, Leonardo. Lolla, Antonio Serra.
Domani sera saranno festeggiati e ricordati da tutta la popolazione in piazza San Nicola, di Corigliano d'Oranto.
Vi parteciperanno quasi tutti i gruppi storici di musica popolare del Salento. Dagli "Argalio" al "Canzoniere Grecanico salentino", dal gruppo di Cinzia Villani agli "Ngracalat"; dai "Ghetonia" all' "Uccio Aloisi group", da Pino Zimba agli "Aracne Mediterranea" e poi: "I Briganti di Terra d'Otranto", "Officina Zoè", i "Tamburellisti di Torrepaduli" e gli "Aramirè".
«Non uno che si sia rifiutato di
partecipare - dichiara un, Rocco Avantaggiato, organizzatore dell'evento in collaborazione con l'amministrazione comunale - peraltro a costo zero».
Fonte e approfondimenti: Nuovo Quotidiano di Puglia del 21/04/2006
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